Filologo e scrittore italiano. Allievo di G. Vitelli, dal 1903 insegnò
Lingua latina e greca all'Istituto di Studi Superiori di Firenze.
Curò l'edizione di alcune opere di Giamblico, delle egloghe di Dante,
delle poesie latine di G. Pascoli, di testi papiracei. Collaboratore del
"Giornalino della Domenica", vi pubblicò settimanalmente
Le
pìstole d'Omero, pagine estrose sulla vita scolastica, raccolte in
volume nel 1917. Scrisse inoltre numerosi saggi critici, recensioni e prose di
vario argomento, in piccola parte raccolte nei volumi
Profili e caratteri
(1921) e
Eroi, uomini e ragazzi (1927) (Camaiore, Lucca 1862 - Firenze
1927).